
Inaugurata l’11 luglio al Baglio, ex tonnara di Isola delle femmine, la personale del maestro Filippo Lo Iacono “Isola, mare è cultura” viene prorogata, su invito del sindaco e dell’amministrazione comunale, in seguito ai numerosi apprezzamenti. I dipinti del pittore palermitano rimarranno esposti in strada fino al 30 agosto.
E’ la prima mostra di Lo Iacono post lock-down. Dopo la personale a palazzo Jung, a fine gennaio, per l’artista cinque mesi di stop. “Avevo messo già in calendario diverse esposizioni tra Milano e altri paesi siciliani – spiega – ma poi è scoppiata la pandemia”
Lo Iacono durante la quarantena è comunque rimasto attivo “Ho prima realizzato quello che stesse succedendo – racconta – poi ho capito che, in ogni caso, si ha il dovere di intervenire e ho fatto delle tele nuove”.
Tra collegamenti Skype, interviste in radio e momenti di pittura l’artista palermitano vede nell’arte un potenziale supporto sociale, in questo particolare periodo di incertezza diffusa. “Sentivo di dover intervenire – continua – per cercare di dare un messaggio positivo, di speranza. Speranza che non succeda più e che tutto si possa ristabilire, come prima”
C’è chi prende il gelato, chi passeggia e tra una chiacchierata e l’altra si ferma ad apprezzare l’arte del maestro palermitano. Quella di Isola “E’ una mostra diversa, insolita, non la solita esposizione all’interno di un palazzo – commenta Lo Iacono – è in strada a stretto contatto col pubblico, col cittadino”. La personale è infatti allestita tra le arcate del Baglio, continuo passaggio di persone.
“Vedo la gioia negli occhi che si illuminano, guardano i colori, il mare – spiega Lo Iacono – l’arte da speranza, da energia positiva. I giovani sono più vicini rispetto a qualche tempo fa, li trovo più attenti e più coinvolti questo mi gratifica molto”
La mostra è visitabile ogni giorno fino al 30 agosto dal mercoledì al venerdì (18,00- 24,00) sabato e domenica (10 -24.00). Dal 4 settembre, Lo Iacono curerà una personale al circolo culturale Italia di Monreale.
Maria Vera Genchi
Articoli correlati:




Leave a Reply